Belfast, Irlanda del Nord,
1909, cantieri di Harland & Wolff: inizia un progetto senza precedenti. Le
due maggiori navi del mondo stanno nascendo; le loro dimensioni erano
monumentali.
La storia si stava compiendo e per registrare questo momento fu chiamato il
miglior fotografo d'Irlanda per immortalare la costruzioni dei due giganti.
Questo lo scenario.
Ora analizziamo le diverse fotografie che riguardano il TITANIC, uno sguardo
curioso sarà caduto all'estrema sinistra in basso (nella stragrande dei
casi) su quel logo con la scritta H seguita da un numero e da due lettere R.
W., logo che vediamo sotto in un ingrandimento. |
Robert Welch (sopra in
immagine), questo il suo nome, era un abile artigiano ed i suoi studi,
impressi in migliaia di fotografie di città e di paesaggi, del tardo
diciannovesimo e dei primi anni del ventesimo secolo, sono oggi giustamente
famosi.
Robert John Welch, questo il suo nome completo, figlio di un abile fotografo
dilettante scozzese, era nato a Strabane contea di Tyrone, il 22 luglio
1859. Poi aveva vissuto per un certo periodo a Enniskillen, cittadina del
sud-ovest dell'Irlanda. Qui aveva sviluppato un precoce interesse per la
fotografia, e dopo la morte del padre, avvenuta nel 1875, il giovane Welch
nello stesso anno andò a Belfast dove trovò lavoro (divenne il principale
supporto di famiglia, madre, sorella e fratello) come assistente di un
fotografo.
Nel 1883, aprì un studio in Lonsdale Street, casa che sarebbe poi diventata
la sua dimora per il resto della vita.
Dopo aver fotografato per l'azienda Ropeworks, Welch nel 1890 era stato
assunto dai cantieri Harland & Wolff e nominato fotografo ufficiale. Per
perpetuare un'immagine dell'industria cantieristica di Belfast, al culmine
della sua prosperità industriale, Welch fu incaricato di scattare fotografie
della costruzione di due transatlantici: l'Olympic ed il TITANIC. |
Welch si
diede da fare a fotografare anche le magnificenze interne del gigante
dei mari. Qui sopra osserviamo lo splendido salotto Café Parisien e la
cabina che sarà poi occupata dal canadese Mr. Baxter Quigg (che
viaggiava con la madre e la sorella) ossia la B58.
Welch fotografò tra l'altro anche il TITANIC quando la nave
lasciò definitivamente il suolo irlandese per dirigersi a Southampton,
dove iniziò il suo primo "vero" ed ultimo viaggio.
La prima guerra mondiale e la successiva lotta in Irlanda limitarono i
mezzi di sussistenza di Welch, che vide messe a dura prova le sue
risorse mentali ed emozionali: nel 1915 sembra avesse avuto un
esaurimento nervoso.
Nel 1923 la sua opera fu riconosciuta dalla Queen University di Belfast
che gli conferì la laurea honoris causa in Master of Science.
Nel 1927, il Parlamento dell'Irlanda del Nord gli conferì una
pensione civile di 100 sterline annue.
Robert Welch non si sposò mai; i suoi molti amici parlarono della sua
disponibilità e della sua generosità: fu descritto come un "amico di
tutto il mondo".
Robert John Welch morì il 28 settembre 1936, spendendo molto del suo
tempo a riprendere le immagini della vita d'Irlanda ed il suo paesaggio:
una preziosa testimonianza lasciata ai posteri.
La sua figura ed il suo encomiabile lavoro hanno trovato il giusto
risalto nel modernissimo Titanic Belfast (fotografia sotto). |