Un uomo fortunato, diceva Karl Howell Behr di se
stesso. E ne ebbe ben donde, infatti, fu uno dei sopravvissuti alla
tragedia del TITANIC, salvato dalla Carpathia
insieme con la 19enne Helen Monypeny Newsom, che poi divenne sua
moglie.
Fu proprio per seguire Helen, che Karl decise di riporre la racchetta
ed imbarcarsi per l'America. Sarah Newsom Beckwith, la madre di Helen,
organizzò il viaggio con l'intenzione di allontanare la figlia
dalle troppo vivaci attenzioni di Karl. I due si era conoscuti a casa
dei Behr, Helen era infatti la più cara amica di una delle sorelle di
Karl. L'amore nacque spontaneamente; Behr, già famoso nel mondo dello
sport per aver giocato in Coppa Davis ed essere stato finalista in doppio
a Wimbledon, aveva allora 26 anni. Ma pur non essendo la prima volta che
sbarcava in Europa, quelle settimane non furono facili per Karl, costretto
a mille sotterfugi pur di stare vicino ad Helen, e quando seppe che la
data del ritorno in America fu fissata, fu ben felice di prenotare
anch'egli un biglietto sul TITANIC, una nave già famosa prima di
compiere il suo primo viaggio oceanico, e dotata anche di un campo di
squash, dove Karl avrebbe potuto riprendere in mano l'amata racchetta.
L'imbarco avvenne a Cherbourg, e Karl, come Helen, erano ovviamente
passeggeri di prima classe.
Nel momento del disastro, Karl ed Helen si trovavano sul lato di dritta
presso il ponte delle imbarcazioni di salvataggio. Agli ordini del terzo
ufficiale Herbert John Pitman i due riuscirono a prendere posto sulla scialuppa
numero 5, che fu tra le prime ad essere avvistate dalla Carpathia.
Il ritorno a New York avvenne il 18 aprile. Karl fu accolto dalle sorelle
e dal padre, il quale per le angosce di quei giorni trascorsi in attesa di notizie
era costretto su una sedie a rotelle. Poco meno di un anno dopo, il
primo marzo del 1913, Karl ed Helen si sposarono a New York.
I giornali seguirono da vicino il matrimonio, ricamando molto sulla storia
d'amore dei due ragazzi. Raccontarono, fra l'altro, che Karl avesse
chiesto ed ottenuto la mano di Helen su quella scialuppa di salvataggio. Di fatto, fu un matrimonio felice. La coppia ebbe tre figli ed
una figlia, e Karl riprese presto la sua carriera di tennista,
confermandosi tra i migliori giocatori americani.
Studente a Yale, Behr si fece conoscere vincendo il torneo US
Intercollegiate in doppio nel 1904, per poi approdare alla squadra di
Coppa Davis nel 1907, l'anno della sua unica finale in un torneo del Grand Slam, in doppio a Wimbledon. Behr fu finalista agli Us Nationals
Championships 1906 nel singolare All Comers, e di nuovo semifinalista nel
1912, quindi raggiunse i quarti nel 1914.
Entrò nella Top Ten americana per 7 volte tra il 1906 ed il 1915: numero 3
nel 1907, lo fu nuovamente nel 1914.
In Davis giocò un unico incontro, nel 1907 a Wimbledon, in semifinale
contro la fortissima formazione dell'Australia. Lasciato il tennis, Karl
Behr divenne banchiere, amministratore della Herman Behr Company e vice
presidente della Dillon, Read & Company a New York. Fu anche
amministratore di numerose altre società, tra cui la Goodyear Tyre &
Rubber e la National Cash Registern, e si candidò al posto di Governatore
dell'Alaska.
Alla sua morte, nel 1949, Helen si sposò con Dean Mathey, forse il
miglior amico di Karl e suo compagno di doppio. Helen morì nel
1965, all'età di 72 anni. Il nome di Karl Howell Behr figura nella Hall of
Fame del tennis a Newport dal 1969.
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