Anche di questo gruppo,
di cui mi accingo a scrivere, di otto anime provenienti dalla Svezia,
neppure una sopravvisse. Sto parlando della famiglia Skoog e di due loro
parenti, che si unirono nel viaggio sul TITANIC.
Dopo che Wilhelm (6/4/1872) ed Anna (13/8/1868), originari di Hällekis,
nella provincia del Västergötland (Svezia sud-occidentale), si sposarono nel
1898, emigrarono negli Stati Uniti ad Iron Mountain, nel Michigan. Qui
Wilhelm lavorava come ingegnere minerario tuttavia nel novembre 1911, la
coppia decise di tornare in Svezia. Rimasero in patria per pochi mesi, fino
a quando non ci ripensarono e pianificarono di emigrare nuovamente. Jenny Henriksson (28 anni) ed Ellen Peterson (18 anni)
erano due donne parenti
della famiglia Skoog ed anch'esse pensarono di emigrare: presero la
decisione di seguire la famiglia Skoog quando essa organizzò di far ritorno
verso Iron Mountain.
Ovviamente i piccoli figli degli Skoog seguirono i genitori: Carl Thorsen
(13/7/1900), Mabel (22/7/1902), Harald (22/8/1906), e la piccola Margret
Elizabeth (14/4/1910) che giustappunto quella tragica sera compiva due anni!
(vedi capitoletto "Compleanni
sul TITANIC"). Il gruppo salì allo scalo di Southampton: la famiglia Skoog fece il biglietto numero 347088, pagandolo la cifra di 27 sterline e 18
scellini.
La famiglia Skoog probabilmente non era nemmeno sul ponte prima che fosse
troppo tardi. Infatti il figlio maggiore, Carl, gravemente menomato ad una
gamba, portava le stampelle e quindi si sarebbe trovato in grossa difficoltà
a salire le scale.
Tutti i componenti della famiglia perirono nel disastro:
nessuno corpo degli Skoog venne recuperato, neanche quello della Peterson.
Solo il cadavere di Jenny Hendrikson fu recuperato, e contrassegnato dal
numero 3, dagli uomini del Mackay Bennett: venne sepolto nel cimitero
Fairview di Halifax. |