Alfred Charles Shiers, figlio
di Louisa e William, nacque a Devenport, nel Devon, l'11 giugno 1886, primo
di tre fratelli.
Quando firmò il suo contratto
come fuochista per il TITANIC, il 6 aprile 1912, diede il suo
indirizzo al 5 di Teal Street, Southampton. Era già stato per mare già da
decina d'anni, con la Union Castle Company prima e la Royal Mail Company
dopo. Prima di firmare il contratto per il TITANIC, per una paga di 6
sterline a viaggio, la sua ultima nave fu il
Danube.
Shiers fu assegnato alla
scialuppa di salvataggio numero 3, nel pomeriggio della domenica del 14
aprile. Egli dichiarò che la lista di assegnazione alla scialuppa di
salvataggio era stata affissa sulla porta del cassero di prua ed era
disponibile dopo il pranzo
di mezzogiorno.
Egli non era in servizio la sera del 14 aprile: era immerso nella lettura
di un libro nella sua cuccetta del suo dormitorio di prua al momento
dell'impatto. Aveva avvertito una lieve scossa: fu allora che decise di
salire sul ponte per vedere cosa era successo. Dopo aver visto del ghiaccio sul pavimento,
guardò a dritta e vide l'iceberg scomparire, avvolto in una leggera foschia a
poppavia della nave.
Tornò nel suo alloggio e qui
aiutò un altro fuochista a cercare il medico. Al suo ritorno, vide che
l'acqua stava già penetrando attraverso il portello di carico. Raggiunse il
ponte imbarcazioni e si diresse verso la scialuppa assegnatagli. Non
trovando alcuno, andò alla scialuppa di salvataggio numero 7.
Dopo che fu abbassata la
scialuppa numero 7, a Shiers venne ordinato di raggiungere e far parte
dell'equipaggio della scialuppa numero 5. Anche se ha dichiarato che ha
visto il TITANIC affondare
e che comunque non fu in grado di
affermare se il TITANIC s'inabissò intatto o meno.
Shiers testimoniò
all'inchiesta britannica il 9 maggio1912.
Ma fu in una dichiarazione giurata, del 31 ottobre 1913,
e resa davanti alla Corte distrettuale di New York, esaminatrice in materia
di "In the Matter of the Petition of The Oceanic Steam Navigation Company
Limited, as owners of the Steamship TITANIC for limitation of its
Liability", dove egli, tra l'altro, affermò che quella domenica del 14 aprile,
per incrementare la velocità, venne dato l'ordine di mettere in funzione
altre caldaie. E questo dopo le ore 19, dopo che erano già pervenute al
TITANIC diverse segnalazioni di iceberg sulla rotta! Clicca
sull'immagine qui sotto per leggere il faldone relativo a questa
testimonianza.
Alfred Charles Shiers morì a Southampton all'età di 59 anni nel 1946. |