Un po' di tempo fa mi sono recato in erboristeria per fare una commissione per mia moglie. La dottoressa floriterapeuta, con laurea in lettere moderne e con interessi anche in psicologia e grafologia, era intenta ad una conversazione telefonica ed intanto annotava una data e dei strani numeri. Chiesi delucidazioni: seppi così che era anche "numerologa".
Ad una mia precisa richiesta prese ad annotare la data che io le proposi: 15 aprile 1912. Così, su due piedi, ella mi disse che si dovette trattare di una persona un po' vecchia. La lasciai proseguire nella sua esposizione ed aggiunse che questa era una persona molto sfortunata, che fu "concepita" con qualche handicap, che sicuramente ebbe una vita travagliata. A questo punto decisi di svelarle l'arcano: le dissi che si trattava della data dell'affondamento del TITANIC. La cosa non la fece trasalire neppure tanto, anzi. Convinto della bontà delle sue supposizioni "numerologiche" decisi di farmi scrivere tutto ciò che quei numeri significavano. Ed ecco gli affascinanti risultati, con relative spiegazioni.
Innanzitutto prese nota della data di nascita, ossia del varo del TITANIC, 31 maggio 1911, successivamente disegnò la griglia qui sotto:

Poi inserì i numeri secondo una precisa disposizione: si parte con il numero 1 posto alla sinistra in basso, il 2 nel rigo centrale a sinistra, il 3 nella riga superiore a sinistra, poi il 4 di nuovo in basso al centro, tutti gli altri verranno inseriti a salire e via così, come l'esempio qui sotto:

Alla fine, dopo aver scritto la data del 31/5/1911, ebbe questo schema finale:

La prima riga orizzontale in alto rappresenta la zona dell'intelligenza; la zona centrale, sempre orizzontale è la cosiddetta zona emotiva; l'ultima riga orizzontale in basso è la zona definita della parte pratica.
Innanzitutto ella procedette poi a sommare i numeri contenuti nella data del giorno del varo ed il risultato diede: 3+1+5+1+9+1+1=21=2+1=3.
Quindi scrisse nella griglia anche quest'ultimo numero; la griglia finale risultò essere così:

Finalmente si è passati all'esposizione interpretativa della "numerologia" così ottenuta:

• Il doppio 3 presente nella prima riga stava a significare che la nave era stata concepita con grosso sforzo intellettivo ossia con grande impegno e costruita con grande cura dei minimi dettagli.

• Il numero 9 ci suggeriva che essa fosse una persona assennata, tradotto nel nostro caso, il TITANIC fu governato da un Capitano avveduto.

• Il numero 5, posto al centro della riga emotiva, ci indicava una persona, nella nostra ipotesi una nave, amante della libertà e con una gran voglia di esplorare il mondo.

• Il numero 1, che troviamo inserito ben 4 volte nel rigo in basso, sta ad evidenziare la difficoltà di gestione dell'equipaggio.

E veniamo ora alla data della morte, ossia alla data dell'affondamento: 15 aprile 1912. Seguendo le procedure dello schema proposto, ci risultò una griglia così generata:

Eseguendo la somma dettata dai numeri della data dell'affondamento, sempre seguendo il suggerimento sopra elencato, ed aggiungiamo il numero 5, che compare in basso a destra del riquadro centrale della riga di mezzo dell'immagine sopra.
Procediamo con il riferire che il numero 9 sta a significare che il TITANIC era gestito da uno staff ufficiali di prim'ordine. Il numero 2 determinava una relativa lucidità nell'affrontare i problemi. La presenza del numero 5, replicato due volte, indicava però la presenza di inconvenienti legati a squilibri emotivi. L'111 stava a puntualizzare un'eccessiva prudenza e la mancanza di audacia nell'affrontare imprevisti. Da ultimo il 4 specificava che la nave nel complesso era solida.
In buona sostanza la "numerologia" ci dichiara che il TITANIC era una buona nave ma poteva essere anche migliore; non sempre le situazioni erano state affrontate con il giusto atteggiamento; la nave affondò per negligenza ed incapacità dell'essere umano nell'affrontare situazioni impreviste.