Viaggiavano sotto "falso nome"...

Diversi passeggeri e membri dell'equipaggio del TITANIC, furono almeno una trentina, viaggiavano sotto "falso nome" o quanto meno ciò è quel che risulta da un controllo incrociato dei documenti in mio possesso.
Vediamo un po' di conoscerli…

August Edvard Andersson aveva navigato come August Wennerstrom. Andersson era un giornalista svedese che emigrava in America apparentemente per sfuggire alle conseguenze negative dei suoi scritti politici. Per nascondere la sua vera identità aveva adattato il cognome di un suo amico.

Robert Barnhouse, fuochista, si era imbarcato come Charles Barnes. La ragione per cui l'uomo salì sul TITANIC con un altro nome rimane un mistero.

Frederick Blades, un ragazzo addetto al servizio ascensori, aveva firmato come Frederick. Allen: era il cognome del secondo marito (John Allen) della madre. Forse questo spiegherebbe perché assunse il cognome Allen.

George Brereton aveva viaggiato come George Arthur Brayton. Egli era uno dei giocatori di carte professionisti che viaggiavano abitualmente sotto pseudonimi.

Albert Briant, un addetto alla lubrificazione, si era registrato con il nome di M. Stafford: il motivo non è noto.

Arthur Briant, fratello di Albert, era imbarcato (con la medesima mansione del fratello) come A. Morris: anche nel suo caso la ragione è sconosciuta.

James Carter, un fuochista, aveva firmato come W. Ball. Non si sa quasi nulla di lui e il motivo per cui aveva firmato con quello pseudonimo mi è sconosciuto.

Charles Richard Fardon era imbarcato come Charles Franklin. Fardon era diretto in Canada; le ragioni per cui usò l'espediente del "falso nome" non sono stato in grado di verificarlo. Si era ipotizzato egli che avesse abbandonato la moglie.

Elizabeth Anne Grierson-Kerswell (nata Franklin), cameriera, era a bordo del TITANIC e da tutti era universalmente nota come Annie Robinson. Non fu mai stabilito se Annie sia mai stata sposata con un certo signor Robinson.

Lady Lucile e Sir Cosmo Duff Gordon figuravano come i coniugi Morgan. Essendo personalità pubbliche pensavano che viaggiando in modo anonimo non si sarebbero aspettati di essere riconosciuti.

Harry Homer figurava nell'elenco d'imbarco come E. Haven. Anch'egli era uno dei giocatori di carte professionisti.

Erik Gustaf Lind era registrato come Edward Lingrey. Erik Lind si imbarcò con il "falso nome" per sfuggire dalla sua identità... ad uno strozzino ed alla sua ex moglie.

David Livshin era registrato come Abraham Harmer. Il motivo per cui Livshin salì con il nome di Abraham Harmer non è chiaro. Pare che un Abraham Harmer esistesse e che Livshin avesse acquistato il biglietto da lui.

Richard May era annotato come John Adams. May pare stesse fuggendo da una relazione amorosa fine male. Sbarcò a Queenstown.

Berthe Antonine Mayné era salita sul TITANIC fornendo come generalità Madame de Villiers. Berthe Mayne, belga, era un'artista di spettacolo. Stava viaggiando con il suo amante Quigg Baxter.

Kate Phillips e Henry Morley figuravano come Mrs. e Mr. Marshall. Morley era un uomo d'affari già sposato e padre di una figlia. Stava scappando con la 19enne Kate, la sua segretaria.

Michel Navratil alias Louis M. Hoffman. Navratil stava "portando via" i suoi due figli dalla moglie usando un perfido stratagemma.

John Brown Niven, fuochista, per ragioni a me ignote aveva firmato come J. McGregor.

Alfred Nourney era salito a bordo sfoggiando l'altisonante titolo di Barone von Drachstedt. Molto probabilmente fu un atto di auto-esaltazione.

Frederick Reeves, fuochista, si imbarcò sotto il nome di F. Smith, la ragione non mi è nota.

Philip Charles T. Rentowl, fuochista. Le ragioni dell'iscrizione con il nome di S. Sullivan rimarranno sconosciute.

Charles Hallace Romaine aveva viaggiato come C. Rolmane: era un altro dei giocatori di carte professionisti.

George Rosenshine celava la sua vera identità con il nome di George Thorne. Rosenshine viaggiava con la sua amante Maybelle Thorne, dalla quale ne aveva adottato il cognome per la traversata.

Andrew John Shannon lui era Lionel Leonard. Le ragioni che lo spinsero ad usare quel "falso nome" restano un altro mistero.

Christopher Shulver, fuochista, era imbarcato come John Dilley. Shulver ebbe brutte storie fatti di reati minori, ed è possibile che fu questa la ragione che lo spinse a firmare sotto il nome di Dilley.

Albert White, ingrassatore, era segnato come R. Morrell. Morrell era il nome del secondo marito della madre di White.

Elizabeth Anne Wilkinson era inserita come Mrs. Faunthorpe. "Lizzie" era una donna sposata però viaggiava e figurava come moglie di un altro uomo, Harry Faunthorpe.

Rowland Winser, cameriere di sala, per ragioni sconosciute aveva firmato come George Evans.

William Worthman, fuochista risultava essere W. Jarvis, cognome del secondo marito della madre.