La lettera di Eileen




 

Questa lettera, che vediamo riprodotta sopra, è stata scritta a bordo del TITANIC da una bambina. Lo scritto ci consente di sapere come ella visse quella breve, e per lei fortunata, esperienza sulla nave più bella del mondo.
Eileen Mary Lenox di Conyngham, 11 anni, aveva steso questa sua nota indirizzata alla propria tutrice Mrs. Louisa Byrnes Sterling, a Little Bray, Irlanda. La missiva è stata sbarcata, insieme ad altri centinaia di sacchi postali, a Queenstown, ora Cobh, dove il TITANIC si era ancorato l'11 aprile 1912.
La giovane, aveva tratteggiato con orgoglio il TITANIC come la nave più grande del mondo con una piscina, una palestra ed un bagno turco. Eileen, con la sua ingenuità, aveva scritto: "… La nave ha iniziato il suo viaggio alle 12:15 circa, abbiamo avuto un ritardo, perché questa nave ha rotto le corde di un'altra nave l'Oceanic… Ora tutto è abbastanza tranquillo, nessuno si è fatto male. Credo che dovremmo arrivare a Cherbourg alle cinque...". … "La sorella più giovane di mio padre, zia Alice, ci ha accompagnato e siamo saliti a bordo a Southampton (passeggeri di prima classe; N.d.A.)... "noi siamo assolutamente estasiati dalla bellezza e dalla dimensione di questa grande nave. Siamo storditi dall'incredibile bellezza e dello spazio che ci circonda...". "… L'orgoglio (il TITANIC) della White Star Line è elegante oltre ogni descrizione. Grazie ai suoi compartimenti stagni, è stato definito inaffondabile…". "… L'istruttore della palestra è stato molto gentile con noi e ci ha permesso di sperimentare tutte le macchine. Uno di questi dispositivi elettrici forniva la simulazione di cavalcare un cammello…". … "Ci siamo goduti un affascinante tour, guardando una meraviglia ed un'innovazione dopo l'altra…".
La sua lettera arrivò a destinazione pochi giorni dopo l'affondamento del TITANIC e fu talmente apprezzata da Mrs Sterling, che la custodì, come segno del destino, per il resto della sua vita.
Meno di 100 ore dopo, il TITANIC sarebbe entrato in collisione con un iceberg e 1518 persone perirono. Ma la giovane Eileen era scampata.
Lei era sbarcata a Cherbourg insieme alla madre, alla zia ed al fratello Dennis ed era beatamente ignara della loro buona sorte.
Per la bambina quel giorno fu l'inizio di un mese di vacanza (e di studio per la giovane che voleva migliorare il suo francese) in Francia, mentre Louisa, la bambinaia, era rimasta casa ad accudire il suo fratellino neonato Alwyn a Little Bray.
I giornali dell'epoca avevano riferito che Eileen era morta sul TITANIC. Ma le cose andarono diversamente, anzi. Eileen Mary Lenox-Conyngham avrebbe in seguito sposato un americano ed aveva vissuto il resto della sua vita vicino a Washington.


 
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