Quasi
vent'anni dopo il ritrovamento del relitto del TITANIC, nel giugno
del 2004, la National Oceanic Atmospheric Administration (NOAA), che nutre
un interesse scientifico e cura gli aspetti culturali del TITANIC,
ha avuto l'opportunitā di mettere a fuoco, sulla base di informazioni
scientifiche, il naufragio ed i processi di deterioramento della nave.
La squadra, guidata da Robert Ballard, ha lavorato per una quindicina di
giorni sul luogo dell'affondamento. In questa missione, con l'ausilio dell'Institute for Exploration (IFE) ed i Remotely Operated Vehicles (ROV's),
Ercole e Argus, Ronald H. Brown ed i suoi tecnici hanno realizzato un
documentario sulla condizione del TITANIC, filmato che non era
possibile concepire negli anni '80. Si trattava di un video ad alta
definizione con riprese stereoscopiche, in grado di fornire una valutazione
dell'area del relitto all'enorme profonditā di 3.810 metri.
Per vedere il video (gentilmente concesso dalla RMS TITANIC Team Expedition 2004),
della durata di circa sei minuti, cliccate sull'immagine qui sotto. |