The Grapes a Southampton

 

   



Mia figlia Paola, di ritorno da un tour in Inghilterra, mi ha fatto omaggio di questa fotografia (in alto; clicca per ingrandire) scattata a Southampton.
The Grapes è un pub che si trova al 41-43 di Oxford Street, Eastern Docks, vicino ai bacini di Southampton, e come tale fu sempre popolare tra i lavoratori portuali e marittimi. I frequentatori, all'interno del locale, possono godere delle numerose immagini e cimeli dei tempi poste sulle pareti. Ma il segno iconico di questo locale è lo stesso come lo era nel 1912 (la fotografia qui sotto si riferisce, più o meno, a quel periodo; clicca per ingrandire).


 


 
Si dice che il pub presentato nel film TITANIC di James Cameron è The Grapes: questo anche se il nome del pub dove il protagonista, vince il suo biglietto per il TITANIC, non è mai stato rivelato, ed, a differenza del film, The Grapes non ha la vista sul porto.
Tuttavia, il pub nella realtà del 1912 ha giocato un ruolo fondamentale nel salvare la vita di tre fratelli di Southampton. Alfred, Bertram e Thomas Slade avevano bevuto nel The Grapes insieme ai colleghi William Nutbean e John Alexander Podesta.

 

William Nutbean

John Alexander Podesta

 

Nel locale ci fu, onor del vero, un'altra persona, un tale Alexander Penney, che era stato ingaggiato anch'egli per lavorare a bordo del TITANIC. La leggenda, ma non troppo, vuole che, dopo l'appello del mattino, i sei membri dell'equipaggio del TITANIC, con diversi altri colleghi, erano scesi a terra per bere un ultimo bicchiere. Essi si erano trattenuti nel pub a sorseggiare qualche pinta di birra, prima di ritornare alla nave: una rapida occhiata all'orologio ed i fuochisti (tale era la mansione dei sei uomini) si accorsero di essere in notevole ritardo. Era ormai quasi lo scoccare di mezzogiorno, mancavano solo che dieci minuti, e quindi era il momento di ritornare a bordo. Da lì al TITANIC c'era un poco di strada e per giunta questa, la Canute Road, era attraversata dai binari della ferrovia, quando un treno stava sopraggiungendo in quel mentre. La sorte volle che Nutbean e Podesta ce la fecero attraversare il passaggio a livello, mentre i fratelli Slade aspettarono l'alzarsi delle sbarre. Un segno della fortuna volle che il treno fosse composto da diverse carrozze e ci volle un poco di tempo. La passerella del TITANIC stava per essere ritirata, Nutbean e Podesta, anche questo caso, per il rotto della cuffia, ce la fecero, con tanto di ramanzina dell'ufficiale. Nonostante la corsa incredibile che i fratelli Slade effettuarono per arrivare alla banchina, la passerella era già stata tolta: il TITANIC aveva già iniziato il suo viaggio fatale.
William Nutbean e John Podesta sopravvissero all'affondamento. L'altro personaggio di questa storia, Alexander Penney, anch'egli fu un miracolato non essendo riuscito a salire a bordo.
Penney ed i fratelli Slade furono dichiarati disertori (vedi capitolo "Disertori").


 
Tutti i testi nel sito www.titanicdiclaudiobossi.com sono di proprietà intellettuale di claudio bossi. Non è permesso a terzi copiare, modificare, ripubblicare o comunque sfruttare i sopraccitati testi del sito senza preventiva autorizzazione scritta da parte di claudio bossi.
 

TITANIC di claudio bossi - TORNA ALLA HOME PAGE