La rotta del TITANIC



La rotta del TITANIC.
La rotta del TITANIC.


 

Alcuni ospiti illustri in procinto di partire per Southampton.
In primo piano alcuni ospiti illustri in procinto di partire per Southampton.
È il 10 aprile 1912.


 

La fiancata del TITANIC nel porto di Southampton il mattino della partenza.
La fiancata del TITANIC nel porto di Southampton il mattino della partenza;
sullo sfondo la passerella di prima classe.


 

Belfast-Southampton-Cherbourg-Queenstown
Belfast-Southampton-Cherbourg-Queenstown


 

Il martedì 2 aprile 1912 il TITANIC eseguì a Belfast le prove in mare, una serie di partenze e fermate, rotazioni di varia velocità e grandezza che superò brillantemente ed il sabato successivo, la nave, raggiunse il porto di Southampton dove fu ormeggiata al molo 44.
Mercoledì 10 aprile 1912, giorno della partenza, a mezzogiorno il TITANIC salpò e cominciò il suo viaggio inaugurale.
Alle 18:30 fece tappa a Cherbourg, Francia, ed alle 20:10 ripartì per Queenstown (l'attuale Cobh), Irlanda. Alle 11:30 del mattino seguente, il TITANIC si fermò a tre miglia da Queenstown; un membro dell'equipaggio, John Coffey, abbandonò la nave; scese a terra anche padre Frank Browne, un acuto fotografo dilettante che trascorse gran parte del proprio tempo a bordo a fotografare la nuova nave.


 

A Queenstown presso il molo della White Star Line.
A Queenstown, presso il molo della White Star Line, la gente attende le pilotine che le condurranno al TITANIC.


 

Il Commissario di Bordo Herbert Walter McElroy ed il Capitano Edward John Smith.
Il Commissario di Bordo Herbert Walter McElroy ed il Capitano Edward John Smith posano prima della partenza da Queenstown.


 

Queenstown-New York
Queenstown-New York


 

Giovedì 11 aprile, alle ore 13:30, il TITANIC levò le ancore da Queenstown per New York; tutte le caldaie vennero progressivamente accese, poiché si voleva viaggiare alla velocità massima, per motivi di prestigio.
Nei due giorni seguenti, 12 e 13 aprile, il TITANIC navigò su un mare calmo ed il tempo fu buono. La rotta del TITANIC seguì l'Outward Southern Track, un "corridoio" concordato e seguito dalle navi dirette ad ovest tra il 15 gennaio ed il 14 agosto di ogni anno, al fine di evitare zone pericolose per la possibile presenza di ghiaccio e nebbia.
Domenica 14 aprile, alle ore 23:40, le vedette Frederick Fleet e Reginald Robinson Lee, lanciarono l'allarme: "Iceberg dritto di prua!".
Il TITANIC affondò alle ore 02:20 del
15 aprile.


 
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