I "calzini" di Malkolm Johnsonn




 

Il TITANIC non smette mai di affascinare le persone in tutto il mondo.
Alcuni momenti della nostra storia sono associati con così tanti miti e leggende, come quando TITANIC colpì un iceberg la chiara notte del 15 aprile 1912. Come quest'orologio da tasca in fotografia che apparteneva agli effetti personali del passeggero svedese di terza classe Malkolm Johnsonn, e furono recuperati dal suo corpo dopo l'affondamento del TITANIC.
Malkolm viaggiò in terza classe, e senza dubbio lottò per raggiungere il ponte imbarcazioni dopo la collisione. Riuscì ad indossare un giubbotto di salvataggio prima che finì nell'acqua gelata. Ma egli non sopravvisse a lungo nell'acqua ed il suo corpo venne ritrovato cinque giorni più tardi; gli venne assegnato il numero 37 dalla Mackay Bennett. Malkolm Johnsonn fu sepolto il 10 maggio 1912 nella sezione assegnata alle vittime del TITANIC al Fairview Lawn Cemetery di Halifax, Canada.
Malkolm, 33 anni, che nacque in Svezia, visse e lavorò a Minneapolis, era di ritorno da una visita a casa e, per tornare in America, salì a bordo del TITANIC a Southampton. Egli pagò 7 sterline e 15 scellini per il suo biglietto; avrebbe dovuto viaggiare sull'Adriatic, ma venne trasferito al TITANIC, per via del famoso sciopero del carbone.
Malkolm viaggiò insieme con Gustaf Johansson: non si sa se i due avessero avuto in comune la cabina.
Le lancette dell'orologio di Malkolm Johnsonn sono ferme alle 01:37, ossia 43 minuti prima che il TITANIC sparì dalla superficie del mare. Ma non è tanto l'orologio ad attirare la mia attenzione bensì un piccolo "giallo" legato al nostro passeggero.
Secondo gli elenchi il corpo fu correttamente vestito: quando venne recuperato Malkolm Johnsonn aveva indosso una camicia, pantaloni e stivali, ma senza calze. Suo fratello sostenne che egli avesse cucito 2.000 dollari nei suoi calzini. Il denaro non fu mai rinvenuto.
Il fratello scrisse alle autorità di New York per scoprire ciò che fosse accaduto al denaro ma non ne venne fuori nulla: tutte le autorità negarono qualsiasi conoscenza di qualcosa e mai fu risolto il mistero delle calze mancanti!


 
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