Le coppie di sposi

 

Gli storici affermano sicuri che, sulle 106 coppie di passeggeri sposati che viaggiarono a bordo del TITANIC, 13 di queste stavano effettuando la loro luna di miele. Altre fonti asseriscono che erano 9 le coppie di passeggeri di prima classe che erano in viaggio di nozze. L'obiettivo di questa mia pagina è presentare le mie 19 coppie di passeggeri in viaggio di nozze che furono a bordo del TITANIC.

 
 

John Jacob e Madeleine Astor
John Jacob e Madeleine Astor
 

Il ricco colonnello John Jacob Astor (47 anni, divorziato) il 9 settembre 1911, sposò in seconde nozze Madeleine Talmage Force, 18 anni. La coppia degli Astor viaggiò in Egitto, proseguì per Parigi e quindi, nella primavera 1912, nell'anniversario dei sei mesi della loro unione, decisero di rientrare negli Stati Uniti. Si imbarcarono a Cherbourg come passeggeri di prima classe sul TITANIC. Dopo che la nave urtò l'iceberg, John Jacob Astor rassicurò Madeleine affermando che il pericolo non fu serio. Indossati i giubbotti di salvataggio, si trovarono con gli altri passeggeri di prima classe riuniti sul ponte e poi si rifugiarono nella palestra in cui si sedettero sui cavalli meccanici. John Jacob Astor, trovò un altro giubbotto di salvataggio, lo tagliò per mostrare a sua moglie con che materiale era realizzato per rassicurarla ulteriormente. La coppia andò poi sul ponte A da dove Madeleine si imbarcò nella scialuppa numero 4 con l'assistenza del marito e del secondo ufficiale Charles Herbert Lightoller. John Jacob Astor fece presente che sua moglie era al quinto mese di gravidanza, ma nonostante ciò si vide rifiutare l'accesso alla barca. Si disse che allora, John Jacob Astor  si recò a liberare tutti i cani bloccati nel canile tra cui Kitty, il cane della coppia. John Jacob Astor perì nel naufragio. Il corpo, trovato dal Mackay Bennett, fu restituito alla relativa famiglia. Madeleine Astor mise al mondo, il 14 agosto 1912, un figlio a cui venne imposto il nome di John Jacob, come quello di suo padre.

 
 

Ethel ed Edward Beane
Ethel ed Edward Beane
 

Edward Beane, 32 anni, emigrava a New York dove lavorava come muratore. Nel marzo del 1912, rientrò nella nativa Norwich, in Inghilterra, per sposare Ethel Clarke, domestica di 19 anni. La loro unione avvenne poco tempo prima della partenza del TITANIC; la coppia si imbarcò a Southampton come passeggeri di seconda classe. La notte del naufragio, Ethel prese posto sulla barca scialuppa numero 13, mentre Edward non fu autorizzato a salire. Questi, quando si rese conto che la barca fu piena soltanto a metà, si buttò a mare dove a nuoto raggiunse la barca. Ethel lo aiutò per salire a bordo. Edward ed Ethel persero nella catastrofe i 500 dollari che avevano ricevuto in regalo per le loro nozze. Incinta ai tempi del naufragio, Ethel Beane ebbe un bambino nato morto il 10 gennaio 1913, 9 mesi dopo la partenza del TITANIC da Southampton.

 
 

Helen e Dickinson H. Bishop
Helen e Dickinson H. Bishop
 

Dickinson H. Bishop, 25 anni, vedovo di prime nozze ed aveva ereditato una fortuna che la sua prima moglie gli legò per testamento: una parte importante del capitale di un'azienda del Michigan. Il 7 novembre 1911, "Dick" si sposò, in seconde nozze, con Helen Walton, di 19 anni. La giovane coppia  effettuò, per la loro luna di miele, un viaggio di 4 mesi che li condusse nell'Egitto, Italia, Francia e ad Algeri. Per rientrare negli Stati Uniti, la coppia decise di imbarcarsi a Cherbourg sul TITANIC, come passeggeri di prima classe. Al momento del naufragio, Helen dovette abbandonare il suo cucciolo "Frou-Frou", animale che ella ebbe l'autorizzazione di lasciare nella loro cabina. Prendendo la scialuppa di salvataggio numero 7, la coppia dei Bishop si salvò. In stato interessante ai tempi del naufragio, Helen Bishop diede alla luce un bambino l'8 dicembre 1912, che malauguratamente morì il giorno seguente.

 
 

Argene e Sebastiano Del Carlo
Argene e Sebastiano Del Carlo
 

Sebastiano Del Carlo, 29 anni ed Argene Genovesi, 24 anni, erano italiani. Si erano sposati giusto qualche mese prima ed esattamente il 20 febbraio 1912. I Del Carlo si imbarcarono a Cherbourg come i passeggeri di seconda classe, con l'intenzione di raggiungere la California. Sebastiano morì nel naufragio ed il relativo corpo fu recuperato dal Mackay Bennett, e poi venne inviato in Italia. Argene, che si salvò a bordo della scialuppa numero 12, fu incinta ai tempi della tragedia. Sua figlia, Maria Salvata, nacque il 14 novembre 1912.

 
 

Vera ed Albert Adrian Dick
Vera ed Albert Adrian Dick
 

Albert Adrian Dick, 31 anni e Vera Gillespie, 17 anni, si sposarono il 31 maggio 1911, giorno del varo del TITANIC. Vera ebbe un'adolescenza difficile ed Albert la portò a trascorrere la luna di miele in Terra Santa, e quindi i due girarono per l'Europa. Rientrati a Londra recuperarono alcuni oggetti d'antiquariato destinati alla loro casa di Calgary in Canada; i coniugi Dick si imbarcarono a Southampton come passeggeri di prima classe. A bordo la coppia conobbe l'architetto del TITANIC, Thomas Andrews, con il quale erano a cena la sera del naufragio. La coppia dei Dick si salvò a bordo della scialuppa numero 3.

 
 

Anna ed Adolf Frederick Dyker
Anna ed Adolf Frederick Dyker
 

Adolf Frederick Dyker, 23 anni, nacque in mare mentre i suoi genitori erano in viaggio da New York a Goteborg, in Svezia. Così egli ebbe la doppia nazionalità, svedese ed americana. Cresciuto in Svezia, si trasferì poi negli Stati Uniti dove lavorò dapprima come impiegato della banca e successivamente come autista di tram. Adolf si era appena sposato con Anna Elisabeth Judith Andersson di 22 anni. Residenti a New Haven, Adolf ed Anna rientrarono in Svezia per regolarizzare la successione del padre di Adolf, deceduto l'1 dicembre 1911. Per il ritorno, si imbarcarono a Southampton come i passeggeri di terza classe. Anna fu a bordo della scialuppa numero 16; Adolf perì nel naufragio ed il relativo corpo, se mai fu trovato, non fu mai identificato.

 
 

Anna ed Adolf Frederick Dyker
Matilda e Pekko Pietari Hakkarainen
 

Pekko Pietari Hakkarainen, 28 anni, e Matilda Elin Dolk, 24 anni, entrambi residenti ad Helsinki erano sposati soltanto da tre mesi. Programmarono, in precedenza, di entrare negli Stati Uniti a bordo della Mauretania poi cambiarono idea e scelsero di imbarcarsi sul TITANIC a Southampton come passeggeri di terza classe. Matilda si salvò sulla scialuppa numero 15: suo marito morì nel naufragio ed il relativo corpo non fu mai trovato.

 
 

Dorothy e George Achilles Harder
Dorothy e George Achilles Harder
 

George Achilles Harder, 25 anni, e Dorothy Annan, 21 anni, erano originari di New York. George lavorava in una fonderia di cui divenne, negli anni più avanti, il presidente. George e Dorothy si erano sposati di recente e stavano rientrando dalla loro luna di miele: a Cherbourg si imbarcarono sul TITANIC in prima classe. La coppia si salvò sulla scialuppa numero 5.

 
 

Eileen e Neal Mc Namee
Eileen e Neal Mc Namee
 

Neal McNamee, 27 anni, ed Eileen O'Leary, 19 anni, si erano sposati il 17 gennaio 1912. Neal aveva accettato un posto di lavoro a New York: Eileen e Neal si imbarcarono a Southampton come passeggeri di terza classe ed il loro viaggio fu allo stesso tempo un viaggio di nozze. Neal ed Eileen McNamee rimasero entrambi vittime della tragedia: il corpo di Eileen fu trovato dal Mackay Bennett, mentre quello di Neal, se trovato, non fu mai identificato.

 
 

Mary e Daniel Warner Marvin
Mary e Daniel Warner Marvin
 

Daniel Warner Marvin, 19 anni, sposò Mary Graham Carmichael Farquarson, 18 anni. Daniel e Mary stavano rientrando dal loro viaggio di nozze in Europa, la loro destinazione era New York. Si  imbarcarono a Southampton come passeggeri di prima classe. La notte dell'incidente, Daniel aiutò la moglie a salire sulla lancia di salvataggio numero 10. Daniel perì nel naufragio ed il relativo corpo, se trovato, non fu mai identificato. Incinta ai tempi del naufragio, Mary Marvin diede alla luce il 21 ottobre 1912, una bimba di nome Margaret.

 
 

Maria Josefa e Victor de Soto Peñasco
Maria Josefa e Victor de Soto Peñasco
 

Victor de Soto Peñasco, 18 anni, si  sposò l'8 dicembre 1910 con Maria Josefa Perez de Soto y Vallejo, 17 anni, che fu la nipote del Primo Ministro Spagnolo. Residenti a Madrid, i coniugi fecero un viaggio di nozze in giro per l'Europa: quindi decisero di proseguire per l'America e si imbarcarono a Cherbourg come passeggeri di prima classe. Maria Josefa si salvò a bordo della scialuppa numero 8, suo marito perì nel naufragio. Anche in questo caso il relativo corpo, se trovato, non fu mai identificato.

 
 

Mary Eloise e Lucien Philip Smith
Mary Eloise e Lucien Philip Smith
 

Lucien Philip Smith, 24 anni, si sposò con Mary Eloise Hughes, 18 anni. La coppia, che stava rientrando negli Stati Uniti, si imbarcò a Southampton come passeggeri di prima classe. Lucien Philip Smith morì nel naufragio: anche il suo corpo, se trovato, non fu mai identificato. La moglie Mary Eloise si salvò a bordo della scialuppa numero 6. Incinta all'epoca del naufragio, Mary mise al mondo un bimbo, il 29 novembre 1912, al quale fu imposto il nome di Lucien Philip, come suo padre. Il 18 agosto 1914, Mary Eloise, sposò, in seconde nozze, Robert William Daniels, anch'egli passeggero di prima classe del TITANIC: i due non ebbero figli e finirono con il divorziare.

 

John Henry Chapman, 37 anni, lavorò nel podere della famiglia a Cornouailles quindi emigrò nel Canada ed infine negli Stati Uniti. Operaio del cimitero di Spokane, nello stato di Washington, tornò in patria in 1911 dove, il 26 dicembre dello stesso anno, prese in moglie Sarah Elizabeth Lawry, di 29 anni, una sua amica d'infanzia. Scelsero di viaggiare sul TITANIC come passeggeri di seconda classe per raggiungere negli Stati Uniti il fratello di lei. La notte del naufragio, Sarah rifiutò di lasciare suo marito ed entrambi morirono nella catastrofe. Il corpo di John Henry Chapman fu recuperato dal Mackay Bennett: il corpo di Sarah, se fu trovato, non fu mai identificato.
Guillaume Joseph Messemacker, 36 anni, di origine belga, era emigrato negli Stati Uniti nel 1901, con i suoi fratelli. Nel 1911 fece ritorno in Belgio per far visita alla sua famiglia: qui, all'inizio del 1912 si sposò con Anna. Guillaume ed Anna, per far rotta per gli Stati Uniti, si imbarcarono sul TITANIC a Southampton come passeggeri di terza classe. Guillaume desiderava fare il viaggio sul TITANIC perché aveva sentito dire, non a torto, che il trattamento era migliore che sulle altre navi. Anna fu salvata a bordo della scialuppa numero 13 mentre Guillaume fu recuperato a bordo della scialuppa numero 15. I due si ritrovarono a bordo della Carpathia.
Entrambi figli di emigranti tedeschi, Henry William Frauenthal, 49 anni, e Clara Heinsheimer, 42 anni, si sposarono in Francia il 26 marzo 1912. Due settimane più tardi, si imbarcarono a Southampton a bordo del TITANIC come passeggeri di prima classe. Henry e Clara Frauenthal sono salvarono sulla scialuppa numero 5.
Nicolas Nasser, 28 anni, abitava a New York e si era recato nel Libano per sposare Adele Achem (o Hakim) che aveva avuto probabilmente 14 anni quando la coppia si imbarcò a Cherbourg per viaggiare in seconda classe e tornare negli Stati Uniti. Nicolas perì ed il suo cadavere venne recuperato dal Mackay Bennett. Adele invece fu salvata: era a bordo di una scialuppa non identificata. Incinta ai tempi del naufragio, Adele mise al mondo, il 9 dicembre 1912, un bambino morto alcune ore più tardi. Nota: se la data di nascita (19 marzo 1898) è reale, Adele Nasser fu indubbiamente la più giovane vedova a causa del naufragio di TITANIC.
John Pillsbury Snyder, 24 anni, si unì in matrimonio con Nelle Stevenson, 23 anni. Abitanti a Minneapolis, nel Minnesota, i due stavano facendo ritorno a casa dalla loro luna di miele. Si imbarcarono a Southampton come passeggeri di prima classe. La coppia si salvò sulla scialuppa numero 7.
Julius Van der Plancke, 31 anni, di origine belga, lavorava a Detroit, nel Michigan, in un'azienda agricola. Nel Natale 1911, dopo aver accumulato soldi sufficienti, fece ritorno in Belgio. Qui sposò Emilia Maria, di 21 anni. La coppia fece rientro negli Stati Uniti dove Julius aveva trovato un nuovo lavoro. Saliti a bordo a Southampton come passeggeri di terza classe, la coppia perì nella tragedia ed anche di loro non furono mai ritrovati i resti.
Antoni Yazbeck, 27 anni, altro libanese, lavorava in Pensilvania. Antoni volle rientrare negli Stati Uniti con la sua giovane moglie Selini, 15 anni, libanese pure lei. La coppia si era imbarcata a Cherbourg come passeggeri di terza classe. Antoni Yazbeck morì nel naufragio. Anche in questo caso se il relativo corpo, se mai fosse stato trovato, non fu mai identificato. Selini si salvò sul canotto pieghevole C. L'unione di Antoni e di Selini Yazbeck durò soltanto 50 giorni.
Sulle 19 coppie elencate nel mio elenco, 7 si salvarono (5 in prima classe, 1 in seconda classe ed 1 in terza classe), in 9 casi si salvò soltanto la donna e 3 persero la vita.
La tabella riepilogativa sotto dà la valutazione esatta:

 
COPPIE UOMINI DONNE
SOPRAVVISSUTI DECEDUTI SOPRAVVISSUTE DECEDUTE
PRIMA CLASSE 9 5 4 9 0
SECONDA CLASSE 4 1 3 3 1
TERZA CLASSE 6 1 5 4 2
TOTALE 19 7
(37%)
12
(63%)
16
(84%)
3
(16%)

 
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