Canotto D

Il pieghevole D fu messo in mare alle 2:05 dopo essere stato attaccato alla gru da dove era partita la scialuppa numero 2.
Il canotto aveva a bordo poco più di 20 persone, quindi con ben la metà dei posti disponibili. La sua messa in mare fu guidata da Wilde e da Lightoller, il quale si era rifiutato di salire a bordo.
Fu l'ultima barca messa in mare con successo, anche se in modo complesso. La situazione era assai delicata ed il suo caricamento fu reso difficile con il mare che era lì, a soli quattro metri. La tensione era palpabile nell'aria, ed una testimonianza indicò che fu sparato un colpo in aria, anche se il secondo ufficiale Lightoller negò, affermando che la sua pistola era rimasta scarica tutta la notte.
La barca fu caricata quasi esclusivamente con solo donne e bambini. Cinque membri dell'equipaggio vennero imbarcati, tra questi il timoniere Arthur John Brigth, che fu messo a capo dell'imbarcazione.
Durante la discesa, due uomini di prima classe riuscirono a salire montando dal ponte A. Mentre la barca iniziò ad allontanarsi, sembrerebbe che un altro passeggero (Mr. Hoyt) di prima classe, che si trovava in acqua, si unì alla barca dove si trovava a bordo sua moglie.
Quando la barca si allontanò dal TITANIC si unì alle scialuppe 14, 12, 10 e 4.
Il canotto pieghevole D raggiunse la Carpathia alle 7:15. Trasportava circa 35 persone, dopo essere stato trainato dalla barca numero14.